Minibond

Sempre più utilizzati dalle piccole e medie imprese, i Minibond sono obbligazioni e titoli di debito emessi da società per lo più non quotate, come strumenti di finanziamento alternativi al credito bancario.

A differenza di strumenti più tradizionali, i minibond offrono maggiore flessibilità in termini di durata, struttura e interlocutori coinvolti. Possono essere emessi anche da società non quotate, a patto che rispettino determinati requisiti, e sono collocati principalmente tramite portali online o canali istituzionali.

In questa sezione del blog approfondiamo il funzionamento, i vantaggi e le opportunità offerte dai minibond, con uno sguardo attento anche alle esperienze dirette delle imprese che li hanno utilizzati attraverso Crowdbond, la soluzione proposta dal nostro hub.

Perché le PMI scelgono i minibond

Per le imprese, i minibond rappresentano:

• un canale di raccolta alternativo e disintermediato rispetto al credito bancario;
• una possibilità di rafforzare la propria immagine sul mercato finanziario;
• uno strumento con tempi rapidi di emissione e costi competitivi.

Sul nostro blog puoi scoprire nel dettaglio come si emette un minibond e quali sono le fasi operative, dalla strutturazione dell’operazione alla pubblicazione dell’offerta online.

Opportunità per gli investitori

Anche per chi investe, i minibond offrono numerosi vantaggi:

• rendimento potenzialmente più elevato rispetto ad altre obbligazioni;
• diversificazione del portafoglio, grazie all’accesso al debito di PMI selezionate;
• informazioni trasparenti, grazie alle analisi e alle schede dettagliate disponibili su Opstart.

Gli articoli della sezione “Minibond” aiutano a comprendere i rischi e benefici legati a questo strumento, con approfondimenti dedicati sia al lato emittente che a quello dell’investitore.

Trend e numeri recenti

Secondo il Report Crowdinvesting 2025 del Politecnico di Milano, il mercato dei minibond ha registrato nel 2024 una raccolta di 1,515 miliardi di euro, con una crescita del +32 % rispetto al 2023. Le emissioni con taglio inferiore a 50 milioni sono state 208, segno di una ripresa dopo la flessione dell’anno precedente.

Dall’avvio del mercato nel 2013, sono state censite oltre 1.900 operazioni per un valore complessivo di oltre 12 miliardi di euro, di cui oltre 5,4 miliardi riferiti a PMI. Questi dati confermano l’efficacia dei minibond come strumento di finanza alternativa e la loro crescente adozione da parte delle imprese italiane.