INFORMATIVA INVESTIMENTI TRAMITE PIATTAFORMA

INFORMAZIONI SULLE OFFERTE

Nella sezione appositamente dedicata alle offerte di investimento è possibile scaricare la “Scheda contenente le informazioni chiave sull’investimento” (“Scheda” o "KIIS") nella quale vengono indicate tutte le informazioni relative agli Strumenti offerti in sottoscrizione dalle società offerenti che hanno avviato una campagna di raccolta fondi tramite la Piattaforma.

La Scheda è redatta in conformità a quanto previsto dall'art. 23 e dall'Allegato 1 al Regolamento Crowdfunding e dal Regolamento delegato (UE) 2022/2119, e include in particolare le seguenti informazioni:

• informazioni sui titolari del progetto e sul progetto di crowdfunding, ivi inclusa l'indicazione delle persone fisiche o giuridiche responsabili delle informazioni riportate nella Scheda e l'attestazione di responsabilità in capo al titolare di progetto per le informazioni riportate nella Scheda, la descrizione delle attività principali del titolare del progetto, le principali cifre e indici finanziari annuali relativi agli ultimi tre anni (se disponibili) e la descrizione del progetto di crowdfunding, comprese finalità e caratteristiche principali;
• caratteristiche principali del processo di crowdfunding e condizioni per la raccolta, tra cui l'obiettivo minimo da raccogliere, il termine per raggiungere l’obiettivo, informazioni sulle conseguenze nel caso in cui tale obiettivo non sia raggiunto entro la scadenza prevista, l’importo massimo dell’offerta (se diverso dall’obiettivo minimo), l’importo dei fondi propri impegnati a favore del progetto di crowdfunding dal titolare del progetto, la modifica della composizione del capitale del titolare del progetto a seguito della raccolta, l’esistenza e le condizioni di un periodo di riflessione precontrattuale per gli investitori non sofisticati;
• fattori di rischio, ossia la presentazione dei principali rischi connessi al finanziamento del progetto di crowdfunding, al settore, al progetto, al titolare del progetto, ai valori mobiliari o agli strumenti ammessi a fini di crowdfunding, compresi gli eventuali rischi geografici;
• informazioni relative all’offerta di valori mobiliari e strumenti ammessi a fini di crowdfunding, ivi incluso il prezzo di sottoscrizione, l'eventuale accettazione di sottoscrizioni in eccesso e le modalità di assegnazione delle stesse, i termini di sottoscrizione e di pagamento, la custodia e consegna agli investitori di valori mobiliari o strumenti ammessi a fini di crowdfunding, l'eventuale presenza di garanzie, l’esistenza (se del caso) di un impegno irrevocabile a riacquistare i valori mobiliari o gli strumenti ammessi a fini di crowdfunding e il periodo di tempo per tale riacquisto, per gli strumenti diversi dagli strumenti di capitale, il tasso di interesse nominale, la data a partire dalla quale gli interessi divengono pagabili, le date di pagamento degli interessi, la data di scadenza e il rendimento applicabile;
• informazioni sulla società veicolo, nel caso in cui tra il titolare del progetto e l’investitore sia interposta una società veicolo;
• diritti degli investitori, tra cui le restrizioni cui sono soggetti i valori mobiliari o gli strumenti ammessi a fini di crowdfunding, compresi gli accordi tra azionisti o altri accordi che ne impediscono la trasferibilità, la descrizione di eventuali restrizioni al trasferimento dei suddetti strumenti, le opportunità per l’investitore di uscire dall’investimento, e, per gli strumenti di capitale, la ripartizione del capitale e dei diritti di voto prima e dopo l’aumento di capitale derivante dall’offerta (presupponendo la sottoscrizione di tutti i valori mobiliari o strumenti ammessi a fini di crowdfunding);
• informazioni in merito a prestiti, ossia: natura, durata e condizioni del prestito; tassi di interesse applicabili o, se del caso, un’altra forma di compensazione dell’investitore; misure di attenuazione del rischio, compresa la presenza di fornitori di garanzie reali o fideiussori o di altri tipi di garanzie; piano di rimborso del capitale e pagamento degli interessi; eventuali inadempimenti relativi ai contratti di credito da presenza di fornitori di garanzie reali o fideiussori o di altri tipi di garanzie; gestione del prestito, anche nel caso in cui il titolare del progetto non ottemperi ai suoi obblighi;
• oneri, informazioni e mezzi di ricorso, ossia gli oneri addebitati all’investitore e i costi da esso sostenuti in relazione all’investimento, compresi i costi amministrativi, dove e come ottenere gratuitamente informazioni supplementari sul progetto di crowdfunding, sul titolare del progetto e sulla società veicolo, come e a chi un investitore può presentare un reclamo in relazione a un investimento, alla condotta del titolare del progetto o al fornitore di servizi di crowdfunding.

Opstart chiede al titolare del progetto di comunicargli ogni variazione delle informazioni per tenere aggiornata la Scheda costantemente e per la durata dell’offerta di crowdfunding. Opstart, inoltre, informa immediatamente gli investitori che hanno presentato un’offerta di investimento o manifestato interesse per l’offerta di crowdfunding di qualsiasi variazione significativa delle informazioni riportate nella Scheda che gli sono state comunicate.

Opstart fornisce le informazioni di cui sopra mediante tecniche multimediali e consente l’acquisizione delle stesse su supporto durevole.

Prima dell’adesione a qualunque offerta pubblicata sulla Piattaforma l'investitore deve leggere con attenzione la relativa scheda contenente le informazioni chiave sull’investimento.

INFORMAZIONI RELATIVE ALLE MODALITÀ PER LA GESTIONE DEGLI ORDINI RELATIVI AGLI STRUMENTI FINANZIARI OFFERTI TRAMITE LA PIATTAFORMA

Opstart adotta tutte le misure volte ad assicurare che gli ordini di adesione alle offerte ricevuti dagli investitori siano trattati in maniera rapida, corretta ed efficiente, registrati in modo pronto e accurato, trasmessi, indicando gli estremi identificativi di ciascun investitore, secondo la sequenza temporale con la quale sono stati ricevuti.

Al fine di procedere con un ordine di investimento tramite la Piattaforma, l'investitore registrato - che ha obbligatoriamente accettato i Termini e Condizioni di utilizzo della Piattaforma e la Privacy policy - esegue i seguenti passaggi:

• completa il profilo di investitore, compilando il questionario di appropriatezza (se non sofisticato),
• seleziona il progetto, tra quelli attivi sulla Piattaforma, sul quale intende investire;
• indica la somma che intende investire (e contestualmente gli viene indicato il numero di strumenti dell’Offerente corrispondente all’investimento che intende effettuare);
• prende atto e conferma la comprensione dei vari alert e informative previste dalla Piattaforma (a seconda della tipologia dell'investitore) e rilascia le necessarie dichiarazioni;
• in caso di registrazione al fine di partecipare ad una campagna lending, viene aperto un wallet presso l’intermediario autorizzato incaricato della gestione dei flussi di pagamento.

Prima della conferma dell’ordine, l’investitore ha in ogni caso la possibilità di modificare, in tutto o in parte, ovvero di annullare completamente, l'ordine.

A seguito del perfezionamento dell’investimento, il sistema genera il relativo ordine, consistente in un flusso di dati che verranno poi indirizzati all'intermediario autorizzato ed allo stesso investitore (ad es. dati dell’Offerente, importo investito, codice univoco dell’operazione, etc.). Tale informativa viene trasmessa all’investitore via e-mail e pubblicata sulla propria area personale. Periodicamente, i dati degli investitori che hanno inviato un ordine vengono trasferiti telematicamente all'intermediario autorizzato.

L’investitore viene quindi invitato a versare la provvista dovuta sul conto indisponibile intestato all’Offerente acceso presso l'intermediario autorizzato, il quale confermerà sul proprio sistema: (i) l’avvenuta ricezione dell’ordine, e (ii) l’avvenuto versamento della provvista. In caso di esito positivo della transazione, l’utente riceve conferma via e-mail del pagamento e visualizza sulla propria area personale in Piattaforma l’aggiornamento dello stato dell’investimento stesso, che passerà da “in attesa di conferma” a “confermato”.

In caso di raggiungimento dell’obiettivo di raccolta, decorsi i termini per l’esercizio del diritto di ripensamento/recesso e perfezionati tutti gli ordini di investimento, Opstart procederà a comunicare all'intermediario autorizzato la chiusura dell’offerta, autorizzando lo smobilizzo del conto indisponibile e l’erogazione degli importi raccolti in favore dell'Offerente. In caso contrario, qualora la campagna non raggiungesse tale obiettivo, Opstart provvederà a comunicare formalmente l’esito negativo della raccolta all'intermediario autorizzato per procedere con la restituzione agli investitori degli importi versati.

In virtù dell’art. 22 del Regolamento Crowdfunding, il Fornitore prevede un periodo di riflessione precontrattuale durante il quale il potenziale investitore non sofisticato può revocare la sua offerta di investire o la sua manifestazione di interesse per l’offerta di crowdfunding, senza fornire alcuna motivazione e senza incorrere in alcuna penalità. Tale periodo di riflessione decorre dal momento in cui il potenziale investitore non sofisticato effettua la propria offerta di investimento o la propria manifestazione di interesse per l’offerta di crowdfunding e scade dopo quattro giorni di calendario.

Tale diritto può essere esercitato inviando una comunicazione scritta all’indirizzo recesso@opstart.it. che includa le generalità dell’investitore, il codice univoco dell’ordine ed il valore dell’investimento per il quale si esercita il recesso. In tal caso, i fondi relativi all’investimento tornano nella piena disponibilità dell’investitore senza l’applicazione di alcun costo aggiuntivo.

In aggiunta, resta ferma in favore degli investitori qualificabili come “consumatori” ai sensi del Codice del Consumo la possibilità di esercitare il diritto di recesso immotivato e senza penali con le medesime modalità sopra indicate, ma nel più lungo termine di 14 giorni di calendario.

REGIME ALTERNATIVO DI INTESTAZIONE DELLE QUOTE

Opstart segnala, per ogni offerta avente ad oggetto quote rappresentative del capitale sociale di società a responsabilità limitata, la possibilità di usufruire del servizio di intestazione alternativo delle quote espressamente previsto dal comma 2 e seguenti dell'art.100-ter del TUF (anche detto “rubricazione”) e prestato da un intermediario abilitato appositamente convenzionato (l’”Intermediario Abilitato”).

In alternativa, infatti, al metodo ordinario, la sottoscrizione di tali quote attraverso piattaforme di crowdfunding, può essere effettuata, in opzione da parte del sottoscrittore, anche per il tramite di intermediari abilitati alla prestazione di uno o più servizi di investimento. Tali intermediari effettuano quindi la sottoscrizione delle quote in nome proprio e per conto dei sottoscrittori che abbiano manifestato questa scelta, ed entro i trenta giorni successivi alla chiusura dell’offerta, depositano al registro delle imprese una certificazione attestante la loro titolarità di soci per conto di terzi, sopportandone il relativo costo.

Il vantaggio principale del servizio di rubricazione è, quindi, che le quote così sottoscritte potranno essere trasferite, in deroga al regime ordinario, senza il necessario ricorso al notaio o al commercialista e senza ulteriori costi amministrativi dal momento che, optando per il regime alternativo, l’Intermediario Abilitato diventa l’unico soggetto a occuparsi di tutto.

In tale ipotesi l'adesione all'offerta di crowdfunding, in caso di buon fine della stessa e qualora l'investitore decida di avvalersi del regime alternativo, comporta il contestuale e obbligatorio conferimento di un mandato all’Intermediario Abilitato affinché:

• effettui l'intestazione delle quote in nome proprio e per conto dei sottoscrittori, tenendo adeguata evidenza dell'identità degli stessi e delle quote possedute;
• rilasci, a richiesta del sottoscrittore o del successivo acquirente, una certificazione comprovante la titolarità delle quote; tale certificazione ha natura di puro titolo di legittimazione per l'esercizio dei diritti sociali, è nominativamente riferita al sottoscrittore, non è trasferibile, neppure in via temporanea né a qualsiasi titolo, a terzi e non costituisce valido strumento per il trasferimento della proprietà delle quote;
• consenta ai sottoscrittori che ne facciano richiesta di alienare le quote secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento;
• accordi ai sottoscrittori e ai successivi acquirenti la facoltà di richiedere, in ogni momento, l'intestazione diretta a sé stessi delle quote di loro pertinenza.

L'alienazione delle quote da parte di un sottoscrittore o del successivo acquirente avviene mediante semplice annotazione del trasferimento nei registri tenuti dall'Intermediario Abilitato.

Il servizio di rubricazione, in particolare prevede quanto segue:

1. Trasferimento quote: l’investitore che aderisce al regime alternativo potrà cedere le quote a qualsiasi soggetto terzo, a prescindere dal fatto che quest’ultimo sia o meno un investitore della community di Opstart. Una volta raggiunto un accordo sul prezzo tra acquirente e alienante, le parti potranno perfezionare il trasferimento semplicemente contattando l’Intermediario Abilitato, che si occuperà di annotare il trasferimento delle quote nei propri registri interni.
2. Esito negativo campagna: affinché la rubricazione delle quote abbia effetto, la campagna deve chiudersi con successo. In caso di insuccesso della campagna, l’investimento non si perfeziona e le somme investite verranno restituite all’investitore seguendo le procedure previste per questa eventualità. Il costo una tantum corrisposto all’Intermediario Abilitato in sede di apertura del rapporto non verrà rimborsato. Infatti, il rapporto rimane aperto per le successive offerte in cui l’investitore decida di avvalersi del regime alternativo. In caso di esito positivo delle menzionate campagne successive, i costi una tantum di apertura del rapporto non saranno pertanto più dovuti e l’investitore dovrà esclusivamente corrispondere all’Intermediario Abilitato l’importo previsto per ciascuna adesione al regime alternativo.
3. Diritto di recesso/ripensamento: l’adesione al regime alternativo non comporta alcuna modifica alla modalità di esercizio del diritto di recesso/ripensamento da parte dell’investitore. Anche in questo caso il costo una tantum corrisposto all’Intermediario Abilitato in sede di apertura del rapporto per il primo investimento effettuato con regime alternativo non verrà rimborsato. Infatti, il rapporto rimane aperto per le successive offerte in cui l’investitore decida di avvalersi del regime alternativo.
4. Investimenti multipli nella medesima offerta: laddove l’investitore effettuasse più investimenti con riferimento alla medesima offerta, la procedura di attivazione del regime alternativo non dovrà essere ripetuta in quanto il sistema provvederà di default a rubricare l’intero ammontare investito.
5. Conversione al regime ordinario: l’adesione al regime alternativo è sempre reversibile. L’investitore potrà in ogni momento richiedere l’applicazione del regime ordinario di intestazione, chiedendo all’Intermediario Abilitato di effettuare l’intestazione diretta delle quote in nome dell’investitore stesso. In tale ipotesi, l’Intermediario Abilitato non addebiterà alcun costo all’investitore ma quest’ultimo dovrà sostenere gli esborsi eventualmente dovuti alle figure professionali (notaio e/o commercialista) che potrebbero intervenire nella procedura di intestazione ordinaria.

COSTI A CARICO DEGLI INVESTITORI

Opstart non prevede commissioni a carico degli investitori. Potrebbero tuttavia essere addebitati dei costi in relazione alla disposizione del bonifico a favore del conto indisponibile dell’Offerente, pertanto ciascun investitore è invitato a verificare le condizioni contrattuali con il proprio istituto bancario/istituto di pagamento di riferimento.

In caso di mancato perfezionamento della campagna e/o di esercizio del diritto di ripensamento/recesso, Opstart disporrà la restituzione integrale dell’importo versato a titolo di investimento senza applicare alcun costo. Il conto corrente indisponibile utilizzato dall'Offerente per raccogliere i capitali è infruttifero e non eroga interessi sulle somme depositate.

Ulteriori costi possono essere previsti dall’Intermediario Abilitato ove l’investitore decida di usufruire del regime alternativo di intestazione quote. A riguardo, si invita ciascun investitore a fare riferimento alle specifiche condizioni contrattuali previste dall'Intermediario Abilitato individuato per la prestazione del servizio di rubricazione.

Ultimo aggiornamento: 22 novembre 2023