L’orizzonte del crowdfunding si sta allargando sempre di più: con l’entrata in vigore del Regolamento ECSP, nel 2023, si è aperta la possibilità, per le piattaforme e per le aziende, di fare crowdfunding in qualsiasi Stato membro dell’Unione Europea con le stesse regole. Non solo: già dal 2013 è attiva Eurocrowd, la rete di piattaforme di crowdfunding e altri operatori professionali che si occupa di rappresentanza, ricerca, raccolta di dati, networking e promuove lo sviluppo del mercato del crowdfunding all’insegna dell’innovazione e della trasparenza.
Eurocrowd nasce nel 2013 a Bruxelles come un’associazione no profit costituita da una rete di 12 piattaforme di crowdfunding. L’obiettivo è quello di rappresentare esigenze e interessi di questi operatori e favorire la crescita del mercato del crowdfunding europeo.
Negli anni, l’organizzazione si espande e diventa un attore significativo del mondo del crowdfunding non solo come organismo di rappresentanza, ma anche come soggetto politico, intermediario professionale, istituto di ricerca e formazione. Oggi Eurocrowd conta circa 30 piattaforme europee e altri soggetti professionali associati, ma continua a essere finanziata privatamente, in modo da potersi dichiarare realmente indipendente.
Anche gli obiettivi di Eurocrowd sono diventati più articolati nel tempo.
Scopriamo le principali azioni concrete che Eurocrowd svolge per realizzare gli obiettivi che abbiamo appena elencato.
Queste attività vengono portate avanti da un variegato team di professionisti che provengono dai settori della finanza, della tecnologia e della politica. L’associazione si articola in diversi organi, tra cui il Consiglio Esecutivo, che rappresenta gli interessi di Eurocrowd nel dialogo con autorità pubbliche e private e nelle procedure legali e definisce la strategia e gli obiettivi, e il Consiglio Non Esecutivo, che individua le problematiche comuni e le possibili modalità di attuazione della strategia definita, prepara relazioni, partecipa a conferenze. Di questo secondo organo, per il ciclo 2024-2026, fa parte anche la General Manager di Opstart, Anna Raschi.
Si è appena concluso l’evento dl riferimento per il settore del crowdfunding: il Crowdcon, il cui tema è stato Financial Fusion: Bridging Gaps, Embracing Innovation, and Shaping the Future. I membri di Eurocrowd, alcuni decisori politici dell’Unione Europea e stakeholders del settore del crowdfunding si sono riuniti per discutere sfide e opportunità per il futuro del crowdfunding, i trend che si stanno affermando, la convergenza normativa e l’evoluzione del panorama della finanza digitale. Anche noi di Opstart abbiamo preso parte all’evento con la nostra General Manager, Anna Raschi, che ha voluto evidenziare l’importanza strategica di questo appuntamento per lo sviluppo del settore:
“Crowdcon è l’unico evento nel settore capace di coinvolgere tutti gli operatori dell’ecosistema del crowdfunding. Vede la partecipazione non solo di portali da tutta Europa, ma anche di advisor, autorità nazionali, funzionari della commissione europea e partner del mondo crowd. Due giorni di confronto e scambio preziosi, grazie ai quali portiamo a casa nuove idee.”
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