Dietro le quinte di Opstart Fintech Hub. Una giornata con… la Campaign Manager del crowdfunding

Ciao! Sono Caterina Del Prete, Campaign Manager del portale di crowdfunding Opstart Fintech Hub. Le società che superano la selezione per lanciare una campagna hanno bisogno di supporto in tutte le fasi dell’operazione, dalla preparazione dei documenti alla pianificazione della strategia di marketing, fino al monitoraggio dell’andamento della campagna: il mio ruolo è proprio quello di accompagnare le società lungo tutto il percorso, per offrire tutti gli strumenti affinché la campagna di crowdfunding vada a buon fine.

Tutti i giorni, quindi, ho a che fare con le preoccupazioni, le aspettative, l’entusiasmo e le idee di tante persone diverse: la mia giornata tipo è piuttosto dinamica e oggi la condivido con voi, portandovi dietro le quinte del lavoro di una Campaign Manager per il crowdfunding.

La routine mattutina di una Campaign Manager

7.00 La sveglia suona, se tutto va bene, mi alzo subito per andare a fare una corsetta e prendere un po’ di aria fresca: mi aiuta ad attivarmi più in fretta e meglio. Se invece ho dormito meno del solito (e il mio solito sono 9-10 ore!), spesso succede che continuo a rimandare la sveglia fino all’ora della colazione, che invece è sempre un ottimo stimolo per alzarsi.

Alle 8.00, infatti, ho appuntamento con la mia carica di energia a base di ginseng e porridge, indispensabile per aiutarmi a concentrarmi durante la mattinata di lavoro.

9.00 Le prime attività della giornata di una Campaign Manager di un portale di crowdfunding, in ogni caso, sono le più tranquille: dopo l’arrivo in ufficio e le chiacchiere mattutine di routine, mi dedico a controllare le email e a smaltire le richieste o i documenti arrivati dalle società la sera prima, o addirittura di notte (“il denaro non dorme mai”, si dice, e qualche imprenditore ha preso questa idea troppo sul serio!).

Fa parte del mio lavoro verificare che le società mandino tutti i documenti necessari per lanciare una campagna di crowdfunding: la burocrazia non perdona. I dubbi e le domande sullo svolgimento della campagna e sugli step da svolgere, poi, sono sempre tanti: pazienza e comunicazione chiara sono due doti fondamentali per una Campaign Manager.

10.45 Anche la Campaign Manager più paziente e zelante, a un certo punto, ha bisogno di una pausa: a metà mattina per me arriva il momento di staccare per un attimo e approfittarne per occuparmi del “check piantine”. Il mio ruolo in ufficio, infatti, è anche quello della “plant manager”, dato che sono quella con il pollice verde!

Il coordinamento con le società

11.00 Si torna alla scrivania ed è il momento di parlare faccia a faccia con i team delle società che si stanno preparando per partire con le loro campagne di crowdfunding. Fino all’ora di pranzo mi dedicherò a fissare date di lancio, verificare lo stato di preparazione delle strategie di comunicazione e promozione, incalzare chi è in ritardo, fornire linee guida e suggerimenti pratici, ma anche discutere l’andamento di campagne in corso e consigliare eventuali aggiustamenti da apportare alle strategie in atto.

È un momento cruciale della mia giornata lavorativa: il dialogo tra la Campaign Manager e le società in crowdfunding deve essere costante, trasparente e concreto.

Il pomeriggio della Campaign Manager

14.00 Dopo la pausa pranzo c’è bisogno di un’attività solitaria e tranquilla per ricominciare a lavorare e affrontare la seconda metà della giornata: ecco quando mi dedico ad aggiornare il gestionale delle campagne online con le news per gli investitori che ho ricevuto nel frattempo dalle società coinvolte.

15.00 Ora sono pronta per interagire di nuovo con altre persone: è l’ora della riunione di allineamento con il team per condividere e coordinare tutte le informazioni e i procedimenti necessari per le partenze delle campagne.

L’ultima attività della mia giornata come Campaign Manager, infine, è la preparazione delle nuove pagine progetto per le campagne future, inserendovi le informazioni ricevute dalle società. Se manca qualcosa o ci sono informazioni poco chiare, mando un’email ai responsabili delle varie aziende per chiedere qualche integrazione: è fondamentale che i potenziali investitori vedano una pagina progetto chiara e completa.

La fine di una giornata tipo per una Campaign Manager

18.00 In realtà l’ultimissima attività non è proprio quella che ho appena descritto, bensì il rito di chiusura della giornata, con l’apertura di una birra fresca che spesso ci piace condividere tra colleghi. A me piace particolarmente, perché mi permette di arricchire sempre di più mia collezione di lattine e bottiglie sulla scrivania!

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