Il Legal Action Crowdfunding (LAC) è un nuovo strumento fintech per le PMI che si propone di risolvere un problema finanziario diffuso ma finora escluso dal mondo del crowdfunding: la necessità di capitali e competenze per affrontare una causa legale nei confronti di una controparte finanziariamente più forte. Molte PMI, infatti, abbandonano o non intraprendono neanche processi legali per mancanza di risorse economiche. Il Legal Action Crowdfunding permette a queste piccole e medie imprese di raccogliere in equity o lending crowdfunding capitali per portare avanti un’azione legale, socializzando il rischio e l’eventuale vincita della causa.
In Italia non esiste un ordinamento legislativo che regolamenti questo strumento, per questo motivo fino a oggi non era possibile implementarlo. Il team del fintech investing hub di Opstart ha studiato la modalità operativa per realizzare una divisione di Legal Action Crowdfunding nel rispetto delle norme che regolano il crowdinvesting. Così è nato Crowdlegal, il primo portale italiano dedicato al finanziamento di azioni legali di natura civile attraverso il crowdfunding.
Il Legal Action Crowdfunding è un’opportunità per PMI, fondazioni o enti che abbiano bisogno di finanziare azioni legali prevalentemente di natura risarcitoria, indennitaria e/o ripetitoria con controparti solvibili, con elevata probabilità di vittoria ed elevato valore della controversia. Oltre a questi criteri di selezione, ci sono dei prerequisiti per accedere alla valutazione della possibilità di raccogliere fondi in crowdfunding per la propria vertenza legale:
Il valore massimo di una causa finanziabile è di 5 milioni di euro per società in 12 mesi, corrispondente al valore massimo di raccolta per qualsiasi campagna di crowdfunding.
Il finanziamento di una causa legale tramite lo strumento del Legal action crowdfunding può avvenire con due tipologie di crowdfunding: equity o lending.
Nel primo caso, chi investe acquista una quota della società proponente, ma diversamente dall’equity crowdfunding generico, quello di ambito legale riguarda non l’azienda nel suo complesso, bensì una sua azione specifica. Perciò la remunerazione non dipenderà dalla crescita del valore dell’azienda, ma dalla vincita della causa legale e dal suo ammontare. Gli investitori verranno remunerati sulla base della cifra ottenuta dalla vittoria legale, in maniera proporzionale al loro investimento.
Nel secondo caso, si riceve un prestito dagli investitori, che andrà restituito con un interesse prestabilito, in tempistiche che dipenderanno dalla natura della causa e dal valore di essa.
Una società che ha bisogno di capitale per finanziare un’azione legale trova nel Legal action crowdfunding non solo l’opportunità di raccogliere risorse economiche, ma anche quella di ricevere consulenza legale e finanziaria da un team di specialisti. I vantaggi di questa strada sono molteplici:
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