Il business matching per ripartire: questa è la proposta emersa dal webinar organizzato da Opstart, sul tema della ripresa del settore hospitality e con focus sul progetto di Bleisure, per cui è attiva sul nostro sito una campagna di equity crowdfunding.
Il mondo dell’hospitality è stato proprio uno dei più colpiti dalle restrizioni attuate per contrastare il Covid19 e, specialmente in questo settore, il business matching, ovvero il fare rete, può consentire di guardare al futuro e organizzare la ripartenza, costituendo uno strumento fondamentale.
Bleisure, nel cuore di Milano, sarà il business design café più all’avanguardia proprio in questo senso: parte integrante del profondo restyling che interesserà tutto il Durini Design District, questo hub sarà un luogo per l’hospitality in cui incontrarsi e fare network, come mai prima.
In occasione del webinar hanno dialogato con noi Andrea Chiappini, Direttore Generale di IVH Group e Amminsitratore Delegato di IVH Space, cui appartiene il progetto Bleisure, Enzo Carella, Ceo e Founder di Life Resorts, e Valter Bettuzzi, Head of Key Account Manager di Florim Ceramiche.
Il webinar prende il via delineando l’impatto che il covid-19 ha avuto sul settore hospitality. Valter Bettuzzi ci racconta come il suo specifico ramo del settore non si sia mai fermato, fortunatamente, restando stabile. In ambito hospitality, invece, evidenzia due movimenti: c’è chi ha terminato le costruzioni in essere o ha approfittato del momento di vuoto delle strutture per rimodernarle e c’è chi è entrato in standby, tagliando il budget, a volte in modo non oculato.
Interviene poi Enzo Carella, aggiungendo il suo punto di vista: il covid-19 ha significato sicuramente cali importanti per tutta la industry in termini numerici, ma è stato anche uno spartiacque tra chi vuole lavorare come faceva prima e chi vuole essere d’ora in poi più competitivo. Lo stop è servito, cioè, a riflettere sulla riqualificazione e sull’analisi delle esigenze nuove degli ospiti. Secondo Carella, insomma, una ripartenza deve passare da una riqualificazione delle proprie strutture e servizi: sicuramente il futuro porta nuove modalità di fruizione, che richiedono adeguamenti. IVH Group, in questo senso, per lui è stato un partner ideale per avere una visione sul medio e lungo periodo.
Passa la parola ad Andrea Chiappini, che ci racconta nel dettaglio il progetto: Bleisure, insieme di business e leisure, è nato dalla volontà di dare una location fisica a tutte le aziende come Florim, Gessi, Driade, Fontana, per citarne solo alcune, che avevano il desiderio di contaminarsi, di conoscersi e fare networking. Circa 70 aziende hanno investito in Bleisure, perché la filosofia è avere uno strumento per dare supporto al settore, fare filiera e sfruttare a pieno la modalità del business matching, anche con un riadattamento rispetto alla pandemia.
Gli ostacoli durante il covid-19 non sono mancati: nel momento del massimo impiego di fondi, è iniziato il lockdown. Il cantiere si è fermato, necessariamente, perché anche i partner che dovevano lavorarvi erano fermi. IVH Group ha comunque sostenuto IVH Space e le aziende, nonostante la pandemia, durante il 2020 hanno sottoscritto circa 65 contratti per eventi su una location ancora in lavorazione. Questa, secondo Chiappini, è la prova di aver avuto un’idea vincente e di aver correttamente interpretato una necessità del settore.
Bleisure, aggiunge Carella, è un luogo fisico in cui concentrare le energie positive. Il settore è in sviluppo e c’è sempre il bisogno di confrontarsi faccia a faccia, raccogliendo il meglio da e per ogni progetto. È proprio nell’ambito di Bleisure che si potranno costruire le innovazioni tramite il business matching e questa è una svolta epocale.
A pochi metri da Piazza San Babila, il Durini Design District sarà collegato dalla M4 e Linate sarà da lì raggiungibile in 11 minuti, un record. Il viale sarà quasi interamente pedonale e nel Durini Design District si inserirà proprio Bleisure. L’unicità di questo progetto sta nel fatto che ogni azienda abbia dato le eccellenze delle proprie produzioni, il tutto coordinato da un preciso progetto architettonico. Chi frequenterà Bleisure potrà sentirsi come a casa sua: potrà lavorare in tranquillità o fare meeting, con connessione wifi di alta qualità, spazi curati nel dettaglio e il bonus del food&beverage nel café.
Bleisure, si inserisce Bettuzzi, è l’applicazione reale e concreta di servizi e prodotti di aziende che nei loro flag ship non possono mostrare. L’investitore ogni giorno, frequentando Bleisure, può vedere il possibile risultato finale dell’applicazione delle eccellenze delle aziende partner.
L’equity crowdfunding si sposa molto bene con la natura del progetto, che è il networking. Per questo la scelta è ricaduta su una raccolta di tale tipo.
Chi ha già investito racconta inoltre come un’exit strategy interessante e l’interesse per l’iniziativa in sé siano stati decisivi: è fondamentale per un’azienda poter dire che questo spazio è anche suo, poter affermare di aver messo una “bandierina” nel pieno centro di Milano.
Scopri la campagna di equity crowdfunding di Bleisure su Opstart e approfondisci leggendo la nostra intervista ad Andrea Chiappini.
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