Investimenti online: 4 errori da non commettere nella gestione dei propri risparmi

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Investimenti online: 4 errori da non commettere nella gestione dei propri risparmi

Ottobre 18, 2024 Economia e Finanza

La possibilità di fare investimenti online ha reso la gestione dei risparmi più agile e la finanza più accessibile anche ai piccoli risparmiatori. Oggi, infatti, per investire i propri risparmi non è necessario recarsi in banca o in un’agenzia assicurativa e rivolgersi a un intermediario finanziario per ricevere consulenza e svolgere qualsiasi tipo di operazione: si può fare tutto online con pochi click. Se da un lato questo rappresenta una grande opportunità, dall’altro costituisce un rischio.

Fare tutto online con pochi click, infatti, può far sembrare che investire in autonomia sia un’attività semplice e sicura, mentre invece è importante farlo con consapevolezza, un minimo di competenza e facendo attenzione ai potenziali rischi. Scopriamo quali sono i principali 4 errori da non commettere nella gestione dei risparmi e come evitarli.

Affidarsi a guru e siti non verificati

Il primo errore, purtroppo molto frequente tra i neofiti degli investimenti online, è affidarsi a presunti guru che promettono strategie finanziarie infallibili per diventare ricchi: il web è pieno di sedicenti esperti che fanno pagare la loro consulenza a caro prezzo senza avere le competenze e le autorizzazioni per fornirla. È importante verificare sempre il curriculum dei consulenti che si trovano online e il reale contenuto delle loro proposte: se non c’è un curriculum di un consulente indipendente o un’istituzione finanziaria alle spalle e le proposte sembrano vaghe ed eccessivamente ottimiste, meglio diffidare.

Lo stesso vale per i numerosi siti di broker che in realtà sono delle truffe mirate a sottrarre dati personali e denaro: Consob pubblica regolarmente nella sezione dedicata elenchi di siti oscurati in quanto abusivi, è opportuno consultarli insieme alle indicazioni per imparare a riconoscerli e rivolgersi solo a portali autorizzati. Anche i portali di crowdfunding devono avere l’autorizzazione a operare fornita da Consob e Banca d’Italia ed essere iscritti nell’apposito registro.

Per evitare di commettere questi errori, basta verificare sempre la reputazione e la trasparenza dei soggetti online a cui ci si affida.

Sottovalutare i costi degli investimenti online

Gli investimenti online sono più economici rispetto a quelli eseguiti tramite intermediari fisici, ma non necessariamente sono a costo zero. La maggior parte dei broker online e delle app di trading prevede costi di commissione, che vanno verificati per evitare sorprese. Prodotti finanziari diversi, peraltro, possono avere costi di transazione diversi: imparare a conoscerli aiuta a fare le scelte più convenienti e a stabilire il taglio dei vari investimenti in modo da ottimizzare i costi. Investire online su piattaforme di crowdfunding, invece, non prevede costi aggiuntivi rispetto al capitale investito.

Un errore simile è quello di stimare i guadagni che possono derivare da un investimento senza tenere conto delle imposte. Sui redditi da capitale, in Italia, si paga l’imposta del 26%, mentre alcune tipologie di investimento prevedono delle agevolazioni fiscali come quella per l’investimento in startup innovative. Anche questo va considerato quando si valuta la convenienza di un investimento e le prospettive di guadagno. Per lo stesso motivo, bisogna fare attenzione ai broker, alle app di trading e ai fondi di investimento che adottano una politica di “distribuzione” anziché di “accumulazione”: significa che i profitti maturati dagli investimenti vengono liquidati agli investitori di volta in volta, facendo scattare l’imposizione fiscale, anziché essere reinvestiti direttamente. Questo può essere utile in alcune strategie di investimento, ma non lo è in altre, soprattutto per i piccoli investitori.

Non diversificare gli investimenti online

Questo è un errore che non riguarda solo gli investimenti online, ma tutti i tipi di investimento. È così importante, però, che merita di essere incluso in questo elenco. Chi investe online in autonomia, peraltro, può essere più esposto al rischio di commettere l’errore di non diversificare, perché costruire un portafoglio diversificato da soli è più faticoso rispetto a scegliere uno o due strumenti e puntare tutto su quelli. Anche i più basilari servizi di consulenza online, invece, applicano sempre una minima strategia di diversificazione.

Diversificare, infatti, è la regola base dell’investimento, in quanto distribuire il capitale su diverse classi di strumenti finanziari con rendimenti non correlati o a correlazione inversa tra loro permette di diminuire il rischio complessivo del portafoglio. Puntare tutto su un solo asset, invece, espone fortemente al rischio di perdere tutto.

Da questo punto di vista, il crowdfunding è un’opportunità congeniale anche ai piccoli risparmiatori, perché consente di investire a partire da somme molto basse in ogni campagna, agevolando così la diversificazione del portafoglio.

Seguire le mode e gli impulsi emotivi

L’ultimo errore da evitare nella gestione dei risparmi tramite investimenti online è seguire le mode finanziarie del momento e/o i propri impulsi emotivi generati da notizie e avvenimenti quotidiani del mondo finanziario.

L’esempio più lampante della prima casistica è la moda delle criptovalute, che quando seguita in modo impulsivo e poco approfondito ha portato perdite di capitali per tante persone. La seconda casistica, invece, fa riferimento al tipico impulso di investire tutti i risparmi quando il mercato è in forte rialzo e disinvestire tutto quando è in forte calo.

Euforia, panico, spinta all’emulazione non sono mai buoni consiglieri quando si tratta di investimenti. Come evitare questi errori? Bisogna avere una strategia di investimento e non procedere casualmente, in modo da restare immuni – o quasi – ai cambiamenti del vento e agli impulsi emotivi.

Questo non significa ignorare l’andamento del mercato, ma informarsi, acquisire competenze e restare aggiornati con la consapevolezza che i cambiamenti del mercato sono ciclici e vanno valutati sul lungo periodo; in secondo luogo avere sempre ben presenti la propria situazione, gli obiettivi posti, le valutazioni razionali effettuate sulle varie opzioni di investimento online a disposizione.

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