Digitalizzazione della cultura: l’impatto del Recovery Plan e la posizione della piattaforma Alma Virtual Lab

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Digitalizzazione della cultura: l’impatto del Recovery Plan e la posizione della piattaforma Alma Virtual Lab

settembre 10, 2021 La redazione Equity Crowdfunding

Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura: all’interno del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), meglio conosciuto e diffuso come Recovery Plan, sono stati previsti oltre 49 miliardi per questi ambiti.
La parte effettivamente dedicata alla cultura ammonta a circa 1 miliardo, suddiviso su diverse sottocategorie, o obiettivi. Tra questi, particolare risalto viene dato al concetto di digitalizzazione: si parla infatti di 500 milioni che sono stanziati nello specifico allo scopo di incrementare le piattaforme e le strategie digitali per l’accesso al patrimonio culturale.

I fondi di cui sopra saranno dunque un’importanze risorsa e incentivo anche per l’attività di società e piattaforme che possono concretamente portare la cultura a digitalizzarsi, al passo con gli sviluppi tecnologici degli ultimi anni. Non dimentichiamo poi che la contemporaneità della diffusione del 5G e dell’avvento del Covid-19 ha innescato la modificazione perpetua di alcune abitudini delle persone, portandole a utilizzare in modo crescente le nuove tecnologie. Basti pensare alla DAD e allo smart working.

In questo ambito, si inserisce Swans Tech, una startup innovativa che si occupa da anni di formazione multidisciplinare, tramite i centri di alto livello a marchio Alma Studios: dai corsi di danza a quelli di musica, dal teatro al fitness, fino alle lingue, per citare solo alcune delle possibilità.

L’ultimo progetto di Swans Tech si chiama Alma Virtual Lab, in acronimo AVL, ed è una piattaforma online in realtà virtuale (VR) che fornirà corsi in svariati ambiti, sfruttando le competenze in ambito IT e artistico acquisite negli anni da società appartenenti allo stesso gruppo.

Francesca Dalla Mora, Sales Manager di Alma Virtual Lab, ci ha raccontato il suo punto di vista sulle misure previste dal Pnrr:

«Per AVL il PNNR può diventare un importante fattore di crescita, in quanto la nostra start up esprime al 100% l’operatività e l’unione tra digitalizzazione e cultura. Quello del Recovery Plan è un modo per stimolare l’economia basata sulla circolazione della conoscenza, offrendo finanziamenti alle startup innovative per la creazione di nuovi contenuti culturali e lo sviluppo di servizi digitali ad alto valore aggiunto come Alma Virtual Lab.»

Alma Virtual Lab è oggetto di una campagna di equity crowdfunding su Opstart, in cui sono già stati raccolti oltre 50.000 euro: scopri di più, visita il nostro sito e guarda il webinar che abbiamo organizzato con AVL.

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