Che cos’è un piano di accumulo capitale (PAC) e come funziona

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Che cos’è un piano di accumulo capitale (PAC) e come funziona

Luglio 25, 2025 La redazione Educazione finanziaria

PAC è l’acronimo di piano di accumulo capitale, uno strumento di investimento molto diffuso tra i piccoli risparmiatori per la sua accessibilità, flessibilità e praticità all’interno di un orizzonte di investimento a lungo termine. Le sue caratteristiche fondamentali, infatti, sono la cadenza periodica e la possibilità di personalizzazione. Scopriamo tutto su che cos’è e come funziona un piano di accumulo anche per chi non è esperto di investimenti.

Che cos’è un piano di accumulo?

Un piano di accumulo del capitale è una modalità di investimento sistematica e programmata che consente di investire somme anche molto piccole, in maniera periodica (mensile, trimestrale, ecc.), in strumenti finanziari come fondi comuni di investimento o ETF.

A differenza di un investimento “in un’unica soluzione”, il PAC offre due vantaggi:

  • investire i risparmi man mano che si mettono da parte, senza dover avere subito a disposizione cifre elevate e senza doversi separare da tutti i risparmi in un solo momento;
  • diluire nel tempo il rischio di ingresso nei mercati, limitando l’esposizione alle oscillazioni temporanee dei prezzi secondo il principio del cost averaging: acquistando in diversi momenti nel tempo si permette ai periodi di ribasso dei prezzi di compensare quelli di rialzo e aumentano le probabilità di avere un rendimento finale positivo. Si evita, infatti, di comprare tutto in un momento di alti prezzi e di erodere il margine di profitto. 

Come funziona un piano di accumulo capitale?

Facciamo un esempio concreto per capire come funziona un PAC.

  • Si stabilisce quanto investire, a partire da 50 euro, e con quale periodicità: per esempio, 100 euro al mese.
  • Ogni mese, si acquistano 100 euro di quote di un fondo di investimento.
  • A seconda del prezzo di mercato, ogni volta varierà la quantità di quote acquistate: con il tempo, si raggiunge un prezzo medio ponderato che risulta equilibrato tra il picco più alto e quello più basso.
  • In 10 anni l’investimento totale sarà di 12.000€ e sarà risultato molto più sostenibile rispetto a un investimento di tale somma in un’unica soluzione.

Le condizioni del piano di accumulo capitale si possono cambiare in corso d’opera, per esempio se aumenta o diminuisce la disponibilità economica o si verificano particolari condizioni di mercato prolungate. Per sfruttare a pieno i vantaggi del PAC, però, è importante non intervenire con troppa frequenza.

Ma come avviene l’acquisto delle quote concretamente? Si può affidare il PAC a un intermediario, come una banca o un’impresa assicurativa, che si occupano di investire la cifra prestabilita per conto del titolare del piano. In alternativa, si può realizzare un piano di accumulo capitale in autonomia sfruttando la possibilità di impostare acquisti automatici di strumenti finanziari prestabiliti offerte dalle app di trading o dall’app di alcune banche.

Limiti e cose da sapere

  1. I vantaggi del PAC non annullano il rischio di investimento: la possibilità di perdere i propri risparmi è sempre presente con qualsiasi modalità e mezzo si investa. 
  2. Un piano di accumulo capitale, normalmente, non offre un rendimento garantito, salvo alcune particolari eccezioni a basso rendimento, spesso legate ad altri prodotti come quelli previdenziali e assicurativi.
  3. Il PAC è meno efficiente in periodi in cui i mercati sono costantemente in salita.
  4. Come per tutti gli investimenti, sono previste commissioni, da verificare attentamente nei documenti informativi del fondo o nell’offerta della banca per evitare che erodano eccessivamente i guadagni.

Perché fare un PAC?

Un piano di accumulo capitale è utile per:

  • costruire un capitale nel tempo con regolarità e disciplina;
  • fare investimenti graduali, senza l’ansia e le difficoltà tecniche del “market timing”;
  • evitare gli investimenti d’impulso ed emotivi;
  • mitigare il rischio legato a oscillazioni dei mercati;
  • migliorare la gestione del budget: investire piccole cifre ogni mese è sostenibile anche per i piccoli risparmiatori.

Per questo motivo, il PAC è particolarmente indicato per chi:

  • non ha grande esperienza finanziaria;
  • non ha grandi cifre da investire ma risparmia piccole cifre con regolarità;
  • è un investitore prudente;
  • vuole mettere da parte e far crescere pian piano del capitale per obiettivi futuri della vita, come la casa, la pensione ecc.

Il piano di accumulo capitale può essere anche uno strumento per diversificare gli investimenti con poca fatica, selezionando fondi bilanciati tra obbligazionario e azionario a seconda delle proprie esigenze e automatizzando le operazioni.

In conclusione, il PAC richiede costanza e una visione di lungo periodo, ma offre la possibilità concreta di costruire ricchezza nel tempo, senza necessità di grandi capitali iniziali.

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