Abbiamo organizzato un webinar con DRIIIN, piattaforma rilasciata dalla startup innovativa Indispensa, attualmente in campagna equity crowdfunding su Opstart. Sono stati nostri ospiti Luca Marchesi e Alessandra Anguillari, rispettivamente CSO e CEO.
La tecnologia innovativa è l’elemento caratterizzante di DRIIIN, una piattaforma tecnologica che nasce dalla startup Indispensa SRL. Il nome nasce dal suono onomatopeico che richiama il trillo squillante del campanello di casa o delle biciclette e il progetto è pensato proprio per portare le prelibatezze delle botteghe storiche e dei piccoli negozi di quartiere online e consegnarle direttamente a casa dei clienti, in modo da preservare e valorizzare il patrimonio enogastronomico del territorio.
DRIIIN è quindi la prima piattaforma digitale dedicata ai negozi della città, che nasce con l’obiettivo di creare un nuovo mercato per la spesa, rendendo reperibile online l’offerta dei negozi di vicinato.
DRIIIN opera nel settore della spesa online, in particolare dei prodotti di enogastronomici. Esso è un mercato in forte crescita, si parla di circa €20 miliardi l’anno. In quest’ambito ha inciso sicuramente anche la pandemia che sta cambiando drasticamente le abitudini d’acquisto dei consumatori. La domanda è cresciuta sicuramente moltissimo, l’offerta (in particolare dei negozi enogastronomici) aveva ancora delle falle. Questa piattaforma nasce per coprire questo gap, creando una tecnologia che permette alle botteghe, l’estensione online in modo da poter competere attivamente nel settore.
Le fasi dell’azienda sono state diverse, la principale è stata quella di cercare di adattarsi a una modalità tecnologica e digitale dei processi. I vari step aziendali sono stati quindi analizzati, dopodiché sono partiti i contatti con i negozi, presentando l’idea di business.
L’acceleratore e punto di forza è Confommercio, grazie a cui si ha la possibilità di replicare DRIIIN in larga scala, considerando anche altre città e avendo idea degli operatori sul mercato che sono in linea con l’offerta proposta da DRIIIN.
La pandemia ha influito sicuramente positivamente perchè ha accelerato certe abitudini, dall’altro lato però è stato complesso per l’azienda gestire il durante pandemico. Ad oggi, nonostante la situazione pandemica sembri stabilizzarsi, i numeri continuano a crescere. Ciò significa che stanno realmente cambiando le abitudini d’acquisto, a lungo termine. L’obiettivo è portare la bottega a casa dei clienti, come operano i grandi supermercati.
Durante i primi 3 mesi di DRIIIN, must era verificare se i presupposti fossero confermati e validati dal mercato: “Se siamo qui è perché è successo: da un lato abbiamo visto i numeri crescere e dall’altro ci siamo resi conto del fatto che i clienti tornano costantemente ogni settimana a fare spesa sulla nostra piattaforma, la ripetitività d’acquisto è una base fondamentale” dice Luca.
L’obiettivo all’inizio era quello di fare in modo che DRIIIN potesse diventare un’abitudine e un’alternativa alla spesa online. In parte è stato infatti così: molti clienti hanno spostato l’esigenza da altri portali di spesa online a quello in questione. L’obiettivo futuro è quello di replicare DRIIIN in altre 4 città nel giro di 3 anni ed essere operativi al 100% come su Bologna.
L’azienda ha bisogno di crescere, e per crescere c’è bisogno di un booster finanziario aggiuntivo. A questo si unisce la voglia di creare una community che possa sentirsi parte del progetto in modo da poter andare più veloci in un’unica direzione.
Il capitale raccolto serve per poter strutturare meglio il team in termini di funzioni verticali, per potersi sviluppare in maniera performante anche nella seconda città. Serve poi inoltre investire in advertising e marketing per farsi conoscere ed espandersi sempre di più in modo da poter anche velocizzare le tempistiche.
Investire in DRIIIN permette, infine, di approfittare degli incentivi fiscali del 30%.
Se ti abbiamo incuriosito e vuoi saperne di più, scopri la campagna di equity crowdfunding su Opstart!
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