Il 18 febbraio di ogni anno dal 2005 si celebra la Giornata Mondiale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, per stimolare l’impegno nella riduzione degli sprechi e nell’adozione di scelte di sostenibilità quotidiane.
La necessità di sensibilizzare le persone e i governi sul tema della sostenibilità è emersa in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto (16 febbraio 2005), ma oggi, molti anni dopo, è ancora più sentita che mai. Sia a livello globale, per gli effetti che il cambiamento climatico legato al nostro stile di vita sta generando ormai in modo evidente; sia a livello personale, perché il risparmio energetico è diventato un’urgenza legata al costo dell’energia ed è un elemento su cui ciascuno può fare la propria parte nella quotidianità.
L’azione più incisiva in direzione della transizione verso stili di vita più sostenibili deve essere senza dubbio quella dei governi e delle imprese, ma le singole persone possono e devono parteciparvi. Solo con la consapevolezza collettiva e con la sinergia degli sforzi si possono raggiungere obiettivi concreti e duraturi. Anche perché, come già accennato, il risparmio energetico fa bene non solo all’ambiente, ma anche alle tasche di tutti.
È vero che le fonti di energia sostenibile spesso sono ancora poco accessibili ai privati per i loro costi consistenti, ma quando possibile è utile sfruttare i numerosi incentivi statali per la mobilità elettrica, il fotovoltaico, l’efficientamento energetico ecc. Tutto questo in aggiunta alle piccole azioni quotidiane che si possono mettere in pratica nella gestione della casa e nella scelta e manutenzione degli elettrodomestici.
Ma c’è un altro ambito in cui le scelte dei singoli possono fare una differenza notevole: gli investimenti. La destinazione degli investimenti delle persone può dare stimolo al settore della transizione energetica e dà un messaggio forte ai governi sugli interessi dominanti.
Abbiamo già parlato del legame tra sostenibilità e crowdfunding: i progetti che si finanziano tramite crowdfunding sono di solito innovativi e ad alta tecnologia, due caratteristiche fondamentali per la transizione ecologica e l’adozione di stili di vita più sostenibili. Inoltre, di frequente i progetti green sono molto costosi e molte aziende non riescono a realizzarli in autonomia. Per questo spesso i due mondi si intersecano. Gli investitori interessati a contribuire a progetti votati alla sostenibilità ambientale possono trovare nel crowdfunding molte valide realtà a cui dare il proprio supporto con ritorni economici interessanti.
Oltre a sostenere aziende che si impegnano per l’ecosostenibilità, è possibile apportare capitali anche a iniziative concrete che avranno un effetto immediato e a breve termine sulle opportunità di risparmio energetico.
Tra i più massicci e tangibili progetti per il risparmio energetico incentivati dallo Stato negli ultimi anni c’è stato sicuramente il Superbonus 110% per l’efficientamento di edifici privati. Un’occasione unica, che tuttavia ha richiesto alle imprese edilizie di anticipare quantità ingenti di risorse economiche per portare avanti i lavori in attesa della riscossione del credito fiscale. Il crowdfunding è stato uno strumento utile a molte imprese per ovviare a questo problema e reperire la liquidità necessaria.
Opstart, peraltro, ha una policy di particolare attenzione ai progetti legati alla sostenibilità, e ospita molte campagne di società operanti in questo settore o finalizzate alla realizzazione di interventi edilizi per il risparmio energetico.
Edileco è un’impresa edile cooperativa focalizzata sulla progettazione di abitazioni eco-sostenibili, smart ed efficienti. Il modello dell’attività edilizia di Edileco si basa sull’efficientamento energetico degli edifici, sull’implementazione di tecnologie di domotica avanzata e sullo sviluppo di design edilizi in armonia con l’ambiente circostante.
Edileco ha condotto con successo due operazioni di crowdfunding per sostenere la crescita della propria attività: una campagna di collocamento di Minibond e una campagna di lending crowdfunding. Un’altra campagna di lending crowdfunding è attualmente in corso. La scelta di questi strumenti è stata motivata dalle elevate possibilità di personalizzazione sia per le esigenze dell’azienda, sia per quelle degli investitori.
Il successo di queste campagne ha dimostrato l’interesse degli investitori per la partecipazione a progetti che possono contribuire alla transizione verso modelli economici e abitativi più sostenibili, con particolare coinvolgimento delle comunità dei territori dove Edileco porta avanti le proprie operazioni.
Un’altra operazione di crowdfunding a sostegno di un progetto di sostenibilità è quella di Green srl, società impegnata nella produzione di energia rinnovabile e nel supporto alle aziende per l’efficientamento e il risparmio energetico.
Green srl ha appena concluso una campagna di equity crowdfunding per la prima fase del progetto della Comunità Energetica Nazionale: con la piattaforma SeLea qualsiasi tipo di consumatore di energia può investire in un impianto di produzione di energia rinnovabile e pulita in Italia, beneficiando di un costo di autoproduzione convenzionato e cristallizzato nel tempo.
L’equity crowdfunding è stato individuato come la formula ideale per questa operazione, fortemente caratterizzata dall’elemento della condivisione e dalla partecipazione di piccoli consumatori privati, ovvero piccoli investitori. Con l’investimento iniziale in equity crowdfunding, i partecipanti si garantiscono un prezzo convenzionato per l’energia pulita per 25 anni, contribuendo attivamente alla transizione energetica.
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