FAQ

Se ho cambiato idea sull'investimento effettuato, come devo procedere?

Investire in crowdfunding è una scelta consapevole e coinvolgente, ma può capitare di cambiare idea subito dopo aver effettuato un ordine. Per tutelare gli investitori non professionali, la normativa europea ha introdotto un diritto di recesso, semplice e gratuito, esercitabile entro un breve periodo di riflessione. In questa guida vedremo come funziona, quando si può attivare e quali sono i passaggi da seguire per revocare un investimento già sottoscritto su Opstart.

Esiste un diritto di recesso per l’investitore?

Sì. Il Regolamento UE 2020/1503 prevede un diritto di ripensamento per tutti gli investitori non sofisticati. Questo diritto consente di recedere dall’investimento senza costi e senza dover fornire alcuna motivazione, entro un periodo di 4 giorni dalla data di esecuzione dell’ordine.

Si tratta di una misura di tutela pensata per evitare decisioni impulsive, offrendo all’investitore uno spazio di tempo per riconsiderare la scelta fatta in un ambiente non soggetto a pressioni emotive.

Chi può esercitare il diritto di ripensamento?

Il diritto di recesso si applica esclusivamente agli investitori non sofisticati, cioè a quegli utenti che non rientrano nella categoria degli investitori professionali secondo la normativa vigente. Rientrano in questa fascia la maggior parte degli utenti retail che investono in equity o lending crowdfunding per la prima volta o in modo occasionale.

Per maggiori informazioni su questa distinzione puoi consultare la guida dedicata agli investitori sofisticati e non.

Come si esercita il diritto di recesso su Opstart?

Per recedere da un investimento effettuato su Opstart, non è necessario compilare moduli o fornire spiegazioni. È sufficiente inviare un’email a recesso@opstart.it, specificando il numero dell’ordine di investimento. L’operazione sarà annullata e i fondi restituiti secondo le tempistiche previste dalla piattaforma.

Questa procedura è chiara, tracciabile e perfettamente conforme alle disposizioni della regolamentazione europea.

Il recesso ha dei costi?

No, il recesso è completamente gratuito. Non comporta alcun onere per l’investitore e non intacca il capitale impegnato. È una garanzia prevista per offrire massima libertà decisionale in fase di adesione a un progetto.

Opstart, in qualità di portale autorizzato, è tenuta a garantire l’effettività di questo diritto e a informare in modo chiaro l’utente al momento dell’investimento.

Il diritto di recesso è l’unico strumento di tutela?

Il diritto di recesso per i consumatori, della durata di 14 giorni e previsto dal codice del consumo è solo uno degli strumenti pensati per proteggere gli investitori nel contesto del crowdfunding. Altri strumenti includono:

  • la presenza di un documento informativo standardizzato (KIIS);
  • il questionario di appropriatezza per gli investitori non sofisticati;
  • l’indicazione chiara di rischi, costi e rendimenti potenziali.

Per un quadro più ampio sulle tutele e il funzionamento delle campagne puoi leggere anche l’articolo: Come investire in crowdfunding in modo sicuro.

Conclusione

Il diritto di recesso è una garanzia fondamentale per ogni investitore retail che si avvicina per la prima volta al mondo del crowdfunding. Con una procedura snella e trasparente, è possibile annullare un investimento senza conseguenze economiche o burocratiche, rafforzando la fiducia in un settore in continua evoluzione. In Opstart, la tutela dell’investitore è una priorità concreta, sostenuta da processi chiari e aderenti alla normativa europea.