Le quote di tipo A attribuiscono ai titolari i diritti patrimoniali e amministrativi attribuiti dalla legge e dallo statuto (ad es. il diritto alla partecipazione agli utili attraverso la distribuzione dei dividendi, di richiedere informazioni sulla situazione finanziaria, economica e patrimoniale della società etc, etc...), compreso il diritto di voto in assemblea dei soci.
Le quote di tipo "B", altrimenti denominate diversamente rispetto a quelle di tipo "A", attribuiscono ai titolari i diritti patrimoniali e amministrativi attribuiti dalla legge e dallo statuto di cui sopra escluso però il diritto di voto nell’assemblea dei soci.
DIRITTI AMMINISTRATIVI
- nomina e revoca degli amministratori
- nomina e revoca, per giusta causa, dei membri del collegio sindacale e dei revisori
- richiesta di convocazione dell’assemblea
- intervento in assemblea
- voto
- impugnazione delle decisioni dei soci
- promozione dell’azione di responsabilità contro gli amministratori
- denuncia all’organo di controllo dei fatti censurabili degli amministratori
- richiesta di informazioni sulla situazione finanziaria, economica e patrimoniale della società
- recesso dalla società
DIRITTI PATRIMONIALI
- diritto agli utili
- liquidazione della quota in caso di recesso
- liquidazione della quota in caso di esclusione
- diritto di opzione nelle delibere di aumento del capitale sociale
- prelazione in caso di cessione di quote (se previsto nell’atto costitutivo)
NB: le tipologie di quote possono essere denominate diversamente rispetto a quanto indicato in questa infobox, che è da considerarsi un'informativa generica. Per informazioni specifiche sulla denominazione delle quote e i diritti ad esse connessi si rimanda al documento di offerta, allo statuto della società e alla delibera di aumento di capitale dell'offerta in esame.