FAQ

Quali aziende possono raccogliere capitali tramite crowdfunding?

Il crowdfunding è una forma di finanziamento flessibile e accessibile che consente a molte tipologie di imprese di raccogliere capitali da un pubblico di investitori online. Tuttavia, esistono dei requisiti minimi per accedere a questo strumento. In particolare, la normativa stabilisce che possono lanciare campagne di crowdinvesting solo le aziende costituite in forma di società di capitali. In questo approfondimento analizziamo quali soggetti possono accedere al crowdfunding, quali sono le condizioni richieste e come prepararsi per una raccolta efficace.

Chi può accedere al crowdfunding su Opstart?

Possono accedere al crowdfunding su Opstart tutte le aziende italiane costituite in forma di società di capitali, tra cui:

  • società a responsabilità limitata (SRL);
  • società per azioni (SPA);
  • startup innovative e PMI innovative iscritte negli elenchi tenuti dalle Camere di Commercio.

Queste società possono proporre campagne di:

  • equity crowdfunding, offrendo quote del proprio capitale in cambio di investimenti;
  • lending crowdfunding, raccogliendo prestiti da rimborsare con interessi;
  • debt crowdfunding, emettendo strumenti di debito, quali i minibond.

Per comprendere meglio le differenze tra queste forme di raccolta, consulta: la sezione Come funziona del nostro sito.

Perché è richiesta la forma di società di capitali?

La normativa europea sul crowdfunding prevede che solo le società di capitali possano emettere strumenti finanziari destinati al pubblico, come quote, azioni, prestiti o obbligazioni.

Questo requisito garantisce:

  • maggiore trasparenza amministrativa e fiscale per gli investitori;
  • la possibilità di strutturare offerte nel rispetto delle regole imposte da Consob e dal Regolamento ECSP (EU 2020/1503);
  • un assetto societario compatibile con la gestione di soci terzi o investitori esterni.

Le società di persone, ditte individuali o associazioni non sono ammesse al crowdfunding regolamentato.

È necessario essere startup o PMI innovative?

No, ma può essere un vantaggio. Anche le società di capitali “ordinarie” possono raccogliere capitali, purché abbiano una struttura organizzativa e una documentazione adeguata. Tuttavia, le startup innovative e le PMI innovative godono di agevolazioni fiscali specifiche, fino al 65% sul capitale investito.

Quali requisiti deve avere un’azienda per avviare una campagna?

Oltre alla forma giuridica, Opstart verifica una serie di requisiti minimi per accettare una candidatura alla raccolta:

  • completezza della documentazione societaria e amministrativa;
  • coerenza del business model con lo strumento scelto (equity, lending o debt);
  • capacità di presentare una proposta informativa chiara e trasparente (pitch, business plan, KIIS);
  • buona reputazione del management e della struttura societaria.

In fase preliminare, il team Opstart supporta l’azienda nella verifica di questi requisiti e nella valutazione della candidabilità.

Conclusione

Possono raccogliere capitali tramite crowdfunding tutte le aziende costituite in forma di società di capitali. Non è necessario essere startup o PMI innovative, ma queste categorie offrono vantaggi specifici in termini fiscali e strategici. Grazie al supporto di Opstart, ogni società idonea può strutturare un’offerta efficace e accedere a un canale di finanziamento trasparente, partecipativo e regolamentato.

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