Detrazioni al 50% per chi investe in Startup e PMI innovative SCOPRI I DETTAGLI DEL DECRETO RILANCIO
Logo Opstart Equiti Crowdfunding
  • Home
  • Equity Crowdfunding
    • IL CROWDFUNDING: significato e tipologie
    • Le Agevolazioni Fiscali
    • Le Società Offerenti
    • Normativa e regolamento Consob
  • Perché scegliere Opstart?
  • Perchè Opstart
    • Servizi Offerti da Opstart
    • Il Nostro Network \ Partner
    • Statistiche
  • Investimenti
  • Investire in equity crowdfunding
  • Investi
    • Informazioni Utili per Investire
    • Le Agevolazioni Fiscali
    • Verifica di appropriatezza MIFID
    • Regime alternativo di intestazione quote 100ter
  • Security Token Offering STO
  • Private Debt & Mini-bond
  • Raccogliere capitali
  • Raccogliere capitali
  • Altri investimenti
    • Crowdbond
    • Crowdarena
    • Crowdre
    • Crowdbase
  • Crowdlisting
  • Il blog
  • Login
08 febbraio 2018

WORLDZ – La startup che fa fruttare il tempo passato sui social

Siamo tutti un po’ influencer. Già con il passaparola, i consigli e le nostre attività sui social media orientiamo i consumi  e le scelte dei nostri amici. Ma perché non monetizzare questa attività? Non con i contratti da migliaia di euro accessibili solo alle top star, ma con sconti proprio sui prodotti e servizi su cui compiono la propria attività di influencing, condividendoli su Facebook. È proprio questo l’obiettivo della startup italiana Worldz, che ha messo a punto un software che offre ai visitatori di un sito  di ottenere sconti personalizzati grazie ad una condivisione su Facebook, aumentando e ottimizzando il traffico sui portali che lo utilizzano. Il sistema è semplice: un utente naviga su un sito di e-commerce o di un’attività e, se decide di condividere la sua esperienza con un post su Facebook, riceve uno sconto su un acquisto online o un coupon da sfruttare per un acquisto fisico. L’algoritmo alla base di Worldz calcola il valore dello sconto in base alla popolarità su Facebook dell’acquirente e quindi alla sua capacità di generare brand awareness su un prodotto, portale o servizio.

«L’idea è nata quando, uscito dall’accademia aeronautica, mi sono accorto della rivoluzione di social media e smartphone, da cui ero rimasto tagliato fuori», spiega Joshua Priore, fondatore e numero uno di Worldz «ho iniziato a pensare a un modo per rendere produttive tutte quelle ore passate dai miei amici a condividere e visualizzare sui social».

Questa condivisione costante crea naturalmente “brand awareness” per marchi e attività, e del tipo più prezioso, dato che si realizza non con una pubblicità generica, ma attraverso l’esperienza cliente degli amici, che viene condivisa. Di qui la scelta di limitare il proprio perimetro al solo Facebook, dove il presupposto è la conoscenza diretta e la prossimità tra le persone, che permettono di ottenere il risultato migliore nel caso dei portali e delle attività medio piccole sponsorizzate da Worldz. La capacità di generare traffico e contatti per siti che altrimenti avrebbero una limitata visibilità è un servizio sempre più fondamentale nell’economia digitalizzata, anche per business fisici come ad esempio ristoranti o servizi estetici.  Il modello di Worldz è infatti completamente B2B e si basa sulla vendita del servizio in abbonamento alle società che cerca una spinta aggiuntiva alla visibilità (e di conseguenza al fatturato) dei loro siti e del loro e-commerce.

Le proiezioni dell’agenzia americana Mediakix vedono il mercato dei social influencer arrivare ad una cifra vicina ai 10 miliardi di dollari nel 2020. La maggior parte delle stime sul settore tiene in in considerazione però solo i grandi influencer. Per stessa ammissione di chi ha realizzato la ricerca, il fenomeno del micro-influencing (dai 50 dollari per post in giù) è ancora poco sviluppato e sistematizzato, e valutarne le potenzialità su scala futura è ancora più complesso.

Worldz non punta però solo sulla condivisione sul social influencing, ma ne fa il primo tassello di un prodotto a 360 gradi per siti e portali e-commerce. Il servizio nel corso del tempo si è però evoluto oltre al semplice principio del social sharing. La soluzione offerta oggi da Worldz non è però più limitata alla funzione del social sharing, ma permette ai gestori del portale cliente di avere un servizio per recuperare traffico che altrimenti andrebbe perso, veicolandolo di nuovo verso la piattaforma.  Portare il cliente sul sito non è l’unico elemento dell’attività di Worldz, che permette anche di trattenerlo, aumentando le possibilità di fargli concludere un acquisto e generare così fatturato e nuove condivisioni. «Un cliente medio, ovvero un sito da 10 mila utenti al mese», riferisce Joshura Priore, «ha visto il suo fatturato e-commerce aumentare anche del 40%, un altro 10% ‘recuperato’, e la sua presenza social spiccare un balzo incrementale di oltre il 3300%». Questi servizi aggiuntivi puntano a catturare l’attenzione degli utenti che navigano sui siti web che utilizzano Worldz, attraverso Label laterali e Overlay comportamentali, popup che compaiono a seconda di specifiche azioni dell’utente. «L’efficacia del nostro servizio e degli algoritmi su cui si basa è sempre maggiore», spiega il fondatore, «la soglia minima critica di utenti sui portali per ottenere il risultato migliore è sempre più bassa».

Per accelerare al massimo il processo di sviluppo, la società ha lanciato una raccolta equity crowdfunding sul portale Opstart. La raccolta ha un target minimo ambizioso: 150 mila euro, di cui oltre 33 mila sono già stati sottoscritti in meno di 10 giorni di raccolta. La prima destinazione delle risorse raccolte con la raccolta equity crowdfunding sarà il marketing, seguito dalla ricerca e sviluppo per migliorare sempre di più la piattaforma e, infine, nella rete di vendita, per allargare la platea dei portali che utilizzano i servizi di Worldz.

www.websim.it

The post WORLDZ – La startup che fa fruttare il tempo passato sui social appeared first on Websim Action.

Opstart on Twitter Opstart on Facebook Opstart Linkedin Profile Opstart Instagram Profile
About us

Chi Siamo
Servizi Offerti
I nostri Partner
Statistiche
Contatti
Lavora con noi
Press
Investitori

Come investire in equity crowdfunding
Informazioni Utili per Investire
Le Agevolazioni Fiscali
Verifica di appropriatezza MIFID
Intestazione quote
Info utili

FAQ - Domande Frequenti
Il crowdfunding
Le Società Offerenti
Normativa e regolamento Consob
Crowdarena
Crowdlisting
Security Token Offering STO
Private Debt & Mini-bond
Termini d'Uso

Termini e Condizioni
Termini e condizioni Directa SIM
Termini e Condizioni Tinkl
Cookie Law Policy
Privacy Policy
Privacy Newsletter
Policy Conflitto di Interessi
NDA Opstart
Arbitro per le Controversie Finanziarie
Opstart S.r.l., Sede Legale: Largo Adua, 1 24128 Bergamo, P.iva: 04067590168, Capitale sociale: 110.542,91€, Iscrizione n° 18, delibera Consob n° 19441 - 11/11/2015, Polizza RC professionale a tutela degli investitori, art.7 bis del reg. n° 390738554
©Copyright 2016 - 2021 | Opstart Srl, Equity Crowdfunding Marketplace - Tutti i contenuti sono riservati - design & hosting Easytech Srl
  
Richiedi Informazioni

Email (*)

Telefono

Messaggio

Richiedi Informazioni

Email (*)

Telefono

Messaggio

 

LAVORA CON NOI - JUNIOR ASSISTANT E BUSINESS DEVELOPER
INVIACI IL TUO CURRICULUM
Logo Opstart Crowdfunding

Se vuoi rimanere informato sulle nostre attività, iscriviti alla nostra Newsletter

"Cliccando Conferma, dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy pubblicata al link e dichiaro altresì di prestare consenso - ex art. 7 Reg.to UE 679/2016 - al trattamento dei miei dati personali per le finalità, ivi specificate, inerenti ad attività di marketing, pubblicitarie o promozionali quali, nello specifico, l'invio di newsletter informative da parte di Opstart S.r.l."

CONFERMA
CrowdListing

Il crowdlisting è il percorso in due fasi, studiato da Opstart per le PMI italiane che intendono accelerare la propria crescita mediante la quotazione delle proprie azioni su uno dei segmenti del mercato regolamentato Euronext, replicando attraverso lo strumento dell'equity crowdfunding, gli effetti di una I.P.O. ma a costi molto più contenuti.

La prima fase del percorso è una normalissima campagna di raccolta in equity crowfunding destinata a finanziare, oltre allo sviluppo imprenditoriale dell'azienda offerente, anche l'avvio della seconda fase di "technical listing o private placement".

Questa seconda fase, coordinata e gestita da un "listing sponsor" accreditato presso Euronext, è finalizzata alla presentazione della domanda di ammissione alla negoziazione delle azioni dell'offerente, su uno dei mercati gestiti da Euronext, previa verifica dei requisiti di adeguatezza alle norme e ai regolamenti del mercato e contestuale approvazione del gestore del mercato.

SCOPRI CROWDLISTING